lunedì 10 aprile 2017

Peonia 3.0

Si comincia dal rimanere incantati dalle creazioni di alcune paper artists in giro per il mondo. Poi la fase del "non ce la farò mai", che dopo alcuni tentativi su fiori semplici diventa "mi ci vorranno mille anni".
Succede che ad una certo punto si smette di guardare al lavoro degli altri. Per un po'. 
Si cerca nel proprio bagaglio personale gli strumenti che si possiedono e che magari ci si era dimenticati di avere.
Poi ci si ferma e si cerca ispirazione intorno a se', alla bellezza che abbiamo sotto gli occhi e magari non vediamo più. Basta una sfumatura di colore, una forma di un oggetto e viene voglia di provare.
Per giorni si studiano colori e forme del fiore che si ha in mente di rappresentare.
Si valutano ipotesi, si scartano idee, si immaginano tecniche per poter rendere tutti i dettagli.
Si sceglie la carta, il colore, il tono, il peso. Si accostano colori diversi, per i petali, per le foglie, per gli stami.
Inizia la costruzione solida di un'idea nella testa. Il rispetto delle proporzioni mentre si dà dimensione e forma a ciascun petalo.
Si lavorano i petali con dolcezza e decisione uno per uno. Si sceglie il colore per ciascuno di essi a seconda della posizione nella corolla e si dipingono uno alla volta.

Poi dopo altre mille fasi di lavoro, spesso di notte, nella tranquillità della casa addormentata, mentre si è immersi in tanti pensieri che ti fanno compagnia, ti fermi. E' finito. Il primo prototipo della mia nuova versione della peonia è pronto.
  









Questa peonia è stata un regalo ad una persona cara. 
Ma è un regalo anche per me: avere l'occasione di mettere in pratica questa cosa che chiamano creatività e con la quale ormai si etichetta tanta roba.

Ho conosciuto tanti creativi e creative, nel vero senso della parola. Persone che hanno trovato un modo per esprimere la scintilla che tutti abbiamo, ma che spesso non sappiamo convogliare nel modo giusto.
Persone che poi nel mettere in pratica la loro arte diventano artigiani o artigiane. Il processo creativo alla base delle loro opere, come le progettano e il modo in cui ogni gesto è diretto verso il risultato finale è poesia. 
Ho in mente le loro creazioni, che siano fiori di carta, acquerelli, bracciali, bambole di stoffa, o sculture con il filo di ferro e quando le guardo riconosco una passione e una dedizione che non si può spiegare a chi non la conosce.

Appassionatevi a qualcosa. Davvero. Migliora la vita...








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