giovedì 7 settembre 2017

A Bee or two

Siamo sempre in viaggio, le mete che ci prefiggiamo sono in realtà tappe di un percorso più lungo e più articolato di quello che avevamo preventivato.
Circa un anno fa nasceva Make a Wish - Feste Design Eventi con lo scopo di introdurre elementi handmade, originali e smart nell'organizzazione degli eventi e delle feste. Devo dire che è stato divertente, nelle occasioni che mi sono state offerte di cimentarmi in questo, soprattutto per le feste per i bambini.


Ma poi, un giorno un amico, che non sentivo da tanto tempo, mi ha chiesto:"Ma ora cosa fai? Organizzi eventi?" e ho risposto di getto che in realtà quello che mi piaceva fare (e piace) sono i fiori di carta.
Da quel momento mi sono accorta che Make a Wish mi andava stretto, sempre di più fino a decidere di cambiare rotta e puntare tutto sulla mia vera passione: la paper art.

Quindi riparto da qui:

Ciao, sono Maria e sono una paper florist (definizione un po' scherzosa che gira tra le artiste che fanno fiori di carta).


Vi sarete chiesti come mai ho scelto il nome A Bee or two... "io lo so! io lo so! La poesia celeberrima di Emily Dickinson!" 
Ni. O meglio ci sono due aneddoti dietro la scelta del nome.
Nel periodo in cui stavo realizzando i fiori giganti per una vetrina di un negozio, un caro amico mi viene a trovare e avvicinandosi ai papaveri giganti dice:"Beh, manca solo un'ape..."
Il giorno dopo passando accanto alla libreria, senza sapere perchè, prendo il libro "Lezioni americane" di I. Calvino e aprendolo a caso mi soffermo sulla poesia, che peraltro ho citato nel post precedente. 

Eccolo là, che mi guarda: A Bee or two.

A Bee or two mi rimane in testa. Lo trovo leggero ed evocativo. Provo per mesi a cercare un nome alternativo per questa mia iniziativa e alla fine sono tornata qui. Semplicemente perchè lo sento mio. Perchè ci sono tanti elementi che parlano di me. Beh, spero che piaccia anche a voi!


Per parlare di cose concrete, a chi può interessare la mia attività di paper florist

  • a creative in cerca di elementi complementari per proporre le loro creazioni;
  • a visual storytellers che vogliano utilizzare props originali e personalizzati;
  • ad amanti del home decor per realizzare un angolo verde che non appassisce e non sa di finto come i fiori di plastica, ma anzi arricchisce l'ambiente come un quadro in 3D;
  •  a fotografi che cercano elementi creativi (fiori in grandezza naturale o giganti) per i loro set fotografici;
  • a proprietari di negozi che vogliono allestire in modo scenografico le loro vetrine o che vogliono proporre oggetti originali e artistici ai loro clienti;
  • a wedding planner che vogliono offrire soluzioni originali per gli allestimenti di matrimoni o di eventi.
  • ...


E se non rientri in nessuna delle categorie precedenti e semplicemente ti piacerebbe avere uno o più dei miei fiori, rimani sintonizzato su questi schermi... tante sorprese verranno svelate nei prossimi giorni. Seguimi su Instagram o Facebook per restare aggiornato su tutte le novità.

Allora, allacciamo le cinture, si parteeee!

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